RIFLESSIONI SULLA QUARESIMA
L'amore di Dio pervade ogni cosa,l'amore di Dio nel Suo Figlio Gesu' ci fa sentire vicino il Dio inaccessibile del Sinai,questo amore lo portiamo dentro i nostri cuori ed è Cristo,il Verbo incarnato ,che ha reso possibile sperimentare l'amore di Dio nella nostra condizione umana,Egli che si è fatto uomo per condurci a Lui e divenire come Lui;la Quaresima ci accompagna delicatamente,dolcemente verso la Pasqua,essa ci offre gli strumenti per vivere in pienezza il tempo liturgico della Pasqua,ma la quaresima è anche momento in cui sperimentare la nostra vicinanza a Dio attraverso coloro che sono nel bisogno ,nella povertà,nella disperazione,o che sono lontani da Dio.Viviamo queste ultime settimane quaresimali come opportunità per vivere la misericordia di Dio ed attuare qui e adesso l'insegnamento del Signore Risorto:"Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi"AMEN
D.ETTORE,Diacono

QUARESIMA E PAROLA DI DIO

Le letture bibliche della Quaresima,disposte nel ciclo triennale liturgico anno A,anno B,anno C,sviluppano una linea storica salvifica,ossia inserite nella storia della salvezza,con l'evocazione degli eventi dell'Antico Testamento,e una linea sacramentale con i temi battesimali e i forti incessanti richiami alla conversione,possibile quando la parola,connessa strettamente aggli eventi salvifici suscita nell'essere umano un desiderio forte di cambiare vita offrendo il suo si al Dio Liberatore e Salvatore,in questo contesto,di fronte al si della creatura ,Dio gli fa dono della Fede,che non è altri che adesione incondizionata alla volontà divina ,risposta alla chiamata del Signore.
IL SIGNORE VI BENEDICA!!Quaresima

La Quaresima concepita come preparazione alla Pasqua e di riscoperta del Battesimo,trova la sua dimensione più specifica nell'approfondimento della parola di Dio ,dispensata con abbondanza nella liturgia della parola in tempo di Quaresima,poichè la Parola suscita la conversione,rivitalizza la fede ,propone l'approfondimento del MIstero Pasquale e ci conduce con cuore indiviso a vedere nel nostro prossimo il volto del Signore Gesu',imparando così a donarci al fratello o alla sorella bisognoso/a,rammentando sempre che amore verso Dio e verso il prossimo sono indivisibili,non si può amare Dio senza amare il nostro prossimo.
IL SIGNORE VI BENEDICATEMPO DI QUARESIMA

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Il mercoledi delle ceneri inaugura liturgicamente il Tempo di Quaresima,che dura circa quaranta giorni,ispirato biblicamente dai 40 giorni trascorsi da Gesu' nel deserto .La quaresima è orientata per sua natura alla Pasqua e costituisce un periodo di preparazione alla Pasqua in cui i tre elementi chiave sono la preghiera,la carità,il digiuno.La Quaresima inizia il mercoledi delle ceneri e termina il mercoledi' santo.La
Quaresima si presenta come grande segno sacramentale , essa costituisce un tempo di grazia nel quale rafforza e rinvigorirsi spiritualemente attraverso una più assidua lettura della Parola di Dio e le opere di carità ed un un necessario stile alimentare più sobrio.
MERCOLEDI' DELLE CENERI
Colore liturgico: Viola
Il
mercoledì delle Ceneri, la cui liturgia è marcata storicamente
dall'inizio della penitenza pubblica, che aveva luogo in questo giorno, e
dall'intensificazione dell'istruzione dei catecumeni, che dovevano
essere battezzati durante la Veglia pasquale, apre ora il tempo salutare
della Quaresima.

Lo spirito comunitario di preghiera, di sincerità
cristiana e di conversione al Signore, che proclamano i testi della
Sacra Scrittura, si esprime simbolicamente nel rito della cenere sparsa
sulle nostre teste, al quale noi ci sottomettiamo umilmente in risposta
alla parola di Dio. Al di là del senso che queste usanze hanno avuto
nella storia delle religioni, il cristiano le adotta in continuità con
le pratiche espiatorie dell'Antico Testamento, come un "simbolo austero"
del nostro cammino spirituale, lungo tutta la Quaresima, e per
riconoscere che il nostro corpo, formato dalla polvere, ritornerà tale,
come un sacrificio reso al Dio della vita in unione con la morte del suo
Figlio Unigenito. È per questo che il mercoledì delle Ceneri, così come
il resto della Quaresima, non ha senso di per sé, ma ci riporta
all'evento della Risurrezione di Gesù, che noi celebriamo rinnovati
interiormente e con la ferma CERTEZZA che i nostri corpi saranno
trasformati come il suo.
Il rinnovamento pasquale è proclamato per
tutta l'umanità dai credenti in Gesù Cristo, che, seguendo l'esempio del
divino Maestro, praticano il digiuno dai beni e dalle seduzioni del
mondo, che il Maligno ci presenta per farci cadere in tentazione. La
riduzione del nutrimento del corpo è un segno eloquente della
disponibilità del cristiano all'azione dello Spirito Santo e della
nostra solidarietà con coloro che aspettano nella povertà la
celebrazione dell'eterno e definitivo banchetto pasquale. Così dunque la
rinuncia ad altri piaceri e soddisfazioni legittime completerà il
quadro richiesto per il digiuno, trasformando questo periodo di grazia
in un annuncio profetico di un nuovo mondo, riconciliato con il Signore.